Nell’anno 2023/2024, i viaggiatori dagli Stati Uniti hanno speso 6,5 miliardi di euro nel nostro Paese, con una media di 184,7 euro per notte. Per capirci: quasi il doppio della media degli altri turisti stranieri. E la cosa più bella? Questo mercato USA hotel continua a crescere anno dopo anno, superando ormai i livelli pre-pandemia del 17%.
Ma attenzione: conquistare questo target internazionale non è automatico. Gli americani sono sì generosi con il portafoglio, ma hanno aspettative precise e non perdonano mezze misure. Vogliono servizi, vogliono qualità, vogliono sentirsi speciali. E chi sa darglielo può davvero fare la differenza nei propri ricavi.
Allora, come si fa a diventare irresistibili per i turisti americani in Italia? Partiamo dai fatti.
Quanto vale il mercato USA?
Secondo i dati ufficiali di Banca d’Italia, nel 2023 gli americani si sono piazzati al secondo posto assoluto per spesa turistica in Italia, subito dopo i tedeschi. Ma, mentre i tedeschi spendono in media 124 euro a notte, gli americani arrivano a 184,7 euro. Parliamo quindi di oltre 1.300 euro a settimana per una famiglia media americana, solo per l’alloggio, senza includere servizi aggiuntivi come ristorazione, spa, servizio in camera, ecc.
Ma la cosa più interessante per i turisti americani in Italia nel 2025 è il trend di crescita. Dopo il crollo del 2020 (quando erano praticamente spariti), la scorsa estate avevamo dei dati che si attestavano attorno al +17% rispetto al 2019, anno record pre-pandemia. E le previsioni per il 2025? Ancora in crescita, trainati dal dollaro forte e dalla passione crescente per il “made in Italy”.
Il loro modo di viaggiare poi è un sogno per qualsiasi albergatore: soggiorni lunghi (spesso 2-3 settimane), spesa elevata per servizi extra, propensione a lasciare mance generose. E una volta conquistati, tornano. I repeat customer americani sono una delle risorse più preziose che un hotel italiano possa avere.
Cosa cercano i turisti americani in Italia
Gli americani non sono turisti “qualsiasi”. Hanno aspettative precise, derivate dal loro standard di vita e dalle loro abitudini. Prima regola: spazi ampi. Sono abituati a case e hotel con camere generose, e una standard italiana da 18 metri quadri può sembrargli claustrofobica.
Poi abbiamo la colazione. Non quella italiana, con cornetto e cappuccino al banco. Loro vogliono sedersi, prendersi tempo, avere opzioni salate. Pancake, uova, bacon… Un buffet internazionale ben fatto può essere il fattore che convince un americano a prenotare da voi invece che altrove.
Terzo elemento fondamentale: la tecnologia. Wi-Fi veloce, prese USB nelle camere, aria condizionata efficiente, TV con canali internazionali. Per il mercato USA, questi non sono lussi, sono il minimo sindacale.
Gli americani pagano volentieri tariffe premium, ma in cambio vogliono sentirsi coccolati. Concierge che parla inglese fluentemente, capacità di organizzare esperienze su misura, attenzione ai dettagli. Molti hotel italiani sottovalutano questo aspetto, ma risulta essere molto importante per i turisti USA.
Strategie concrete per il mercato USA hotel
Il sito web deve essere perfetto in inglese (non tradotto con Google Translate), con foto professionali che mostrino spazi, servizi, esperienze. Gli americani prenotano molto online e si fidano delle recensioni: curate TripAdvisor e Google Reviews come se fossero la vostra vetrina principale.
Collaborate con tour operator specializzati nel mercato americano. Molti turisti americani, soprattutto quelli nella fascia 50-65 anni, preferiscono ancora affidarsi a pacchetti organizzati. Costruite relazioni con agenzie USA che vendono l’Italia.
La gestione operativa, poi, deve essere impeccabile. Quando arriva una famiglia americana che ha speso 5.000 euro per una settimana in Italia, non può trovare problemi di pulizia delle camere o servizi carenti. È qui che entra in gioco l’importanza di affidarsi a professionisti per come Hotel Service per la gestione delle operazioni alberghiere, perché una camera perfettamente pulita e curata nei dettagli è la base per tutto il resto.
E non dimenticate mai: loro sono abituati a standard di servizio molto alti. Se promettete qualcosa, dovete mantenerlo. Se c’è un problema, risolvetelo immediatamente e con generosità. La loro cultura del customer service è spietata, ma se li accontentate diventano i vostri migliori ambasciatori.
Le destinazioni che funzionano per i turisti americani
Non tutti i posti d’Italia attraggono allo stesso modo i turisti americani. Secondo le analisi di Mastercard Economics Institute, Roma e Milano restano le mete top, ma stanno crescendo rapidamente destinazioni come la Puglia, la Sicilia e i borghi toscani.
Il fenomeno interessante è che i turisti americani in Italia stanno scoprendo anche località meno battute, soprattutto in media-bassa stagione (maggio-giugno e settembre-ottobre). Questo è oro colato per hotel che sanno posizionarsi bene: meno concorrenza, americani più propensi a sperimentare, possibilità di costruire rapporti personalizzati.
Anche le destinazioni lacustri stanno vivendo un boom incredibile. Lago di Como, Garda, Maggiore: per gli americani rappresentano il perfetto equilibrio tra bellezza naturale e servizi di lusso. Se il vostro hotel è vicino a un lago, avete una carta vincente da giocare.
Oltre alle mete di lago, anche le città d’arte “minori” stanno beneficiando di questo trend. Siena, Assisi, San Gimignano: luoghi che prima vedevano principalmente turisti europei ora registrano presenze americane significative.
La cosa bella del target internazionale americano è che non ragiona per stagioni strette. Vengono tutto l’anno, basta saperli attrarre con le giuste proposte per ogni periodo.
Il mercato dei turisti americani in Italia vale oro, ma non si conquista per caso.
Serve strategia, serve professionalità, serve la capacità di pensare come loro e di offrire quello che davvero cercano. Chi ci riesce può trasformare completamente i propri ricavi e costruire una base di clienti fedeli che vale una fortuna.
Il tuo hotel è pronto per conquistare il mercato USA? Hotel Service ti aiuta a raggiungere quegli standard operativi che gli americani si aspettano. Dalle pulizie impeccabili ai servizi di supporto, ci occupiamo noi dell’eccellenza operativa mentre tu ti concentri sull’accoglienza e sull’esperienza degli ospiti.
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