Con l’arrivo del primo caldo, è già tempo per gli italiani di cominciare a pensare alle ferie, in un’estate che sarà la prima vera estate “normale” dopo l’avvento della pandemia.
Grazie alla ripartenza del settore turistico, saranno quasi 30 milioni gli abitanti del bel paese che partiranno per le vacanze estive quest’anno, con 9 italiani su 10 che rimarranno in villeggiatura all’interno dei confini nazionali.
Le presenze previste nel nostro paese per il periodo di luglio e agosto sono in forte crescita, con previsioni che parlano di un +35% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Con l’assenza ormai (quasi) totale delle restrizioni anti-covid, gli italiani avranno libera scelta su dove trascorrere le proprie ferie tra mare o montagna, relax o città d’arte, hotel o residence.
Quali sono le differenze tra hotel e residence?
Escludendo l’affitto di abitazioni private, la grande battaglia nella scelta della struttura in cui soggiornare è senz’altro quella tra hotel e residence.
Ognuna delle tipologie di struttura presenta vantaggi e differenze e si prestano meglio a seconda delle esigenze dei vacanzieri.
I residence si presentano per la maggior parte come strutture composte da tanti appartamenti indipendenti, solitamente dotati di una propria cucina per essere autonomi per quanto riguarda i posti.
Proprio per quanto riguarda l’autonomia, la quasi totalità dei residence non prevede una pulizia ed un riassetto giornaliero degli appartamenti, ma solamente una pulizia di fine soggiorno o, nel caso di soggiorni mensili o plurisettimanali, una pulizia settimanale di mantenimento.
Questa tipologia presenta ai clienti una maggiore libertà di orari, non essendo vincolati dai classici orari dei pasti di colazione, pranzo e cena come avviene in albergo.
Gli hotel presentano generalmente maggiori comfort e servizi che permettono al cliente di sentirsi maggiormente “coccolato”. A fronte di tariffe, in linea di massima, più alte, gli alberghi mettono a disposizione mezza pensione o pensione completa, per cui la possibilità di non dover pensare a cosa cucinare o a cosa mangiare quotidianamente.
Anche a livello di pulizia l’hotel presenta una pulizia giornaliera delle camere, con cambio di lenzuola e biancheria, a seconda del livello dell’hotel.
Entrambe le strutture poi, presentano servizi accessori che possono rendere più piacevole il soggiorno: mentre i residence generalmente forniscono servizi improntati più all’intrattenimento ed allo sport come campi da tennis, da calcetto, animazione, ecc. i servizi alberghieri sono più incentrati al benessere, al relax ed alla cura della persona come spa, sauna, massaggi, piscina, ecc.
Ogni struttura presenta quindi vantaggi e svantaggi, e la scelta ricade sulla tipologia di vacanza che vogliamo vivere e sulle esigenze di tempi, spazi ed autonomia che abbiamo.