Il futuro dell’hotellerie passa dalla rivoluzione del concetto stesso di hotel, rinnovandolo in forma e in funzionalità. Di conseguenza, non asseconda soltanto i bisogni degli ospiti che vi soggiornano, ma anche dei clienti cosiddetti “local”, che abitano il contesto sociale in cui l’hotel si trova.
Tutto questo dona un nuovo valore sociale ed economico anche al quartiere stesso della città.
Strategia territoriale. L’hotel come presenza caratterizzante il territorio per il viaggiatore che vi dimora e come spazio di accoglienza e luogo di incontro per gli ospiti esterni che vivono in città.
Affordable luxury. L’hotel come proposta esclusiva di lifestyle spesso informale e “raggiungibile”, ma fortemente personalizzato nei servizi.
Spazi ibridi. L’hotel con ampi spazi comuni, flessibili, multifunzionali: spazi di sosta per lavoro, per incontro, per piacere.
Non solo una lobby. L’ospitalità parte dalla lobby, appena varcata la soglia. Uno spazio che definisce l’esperienza di chi arriva e fissa il ricordo di chi parte.
Degustazioni a colazione. L’hotel caratterizza il territorio con una varietà di proposte di materie prime locali utilizzate anche per la preparazione dei tanti menu richiesti dalle attuali tendenze, non solo per le ricette della tradizione.
Eat Around. L’hotel considera le aspettative degli ospiti che vogliono fare un’esperienza internazionale creando isole gourmand multietniche o utilizzando carrelli per un servizio al tavolo, con cibi e drink personalizzati.
All day dining. Gli spazi ibridi prevedono attività diverse svolte in orari non definiti. L’hotel organizza in modo sempre più flessibile la possibilità di consumare cibo e bevande nell’arco della giornata.
Ristorazione e hotellerie. Ristorante dell’hotel e hotel del ristorante: il food&beverage è sempre più una risorsa strettamente connessa all’ospitalità.
Dark kitchen in hotel. Gli orari della ristorazione cambiano, le offerte del food&beverage seguono le nuove tendenze. Gli spazi adibiti alla preparazione richiedono soluzioni in grado di garantire la standardizzazione delle ricette e la consumazione a qualsiasi orario del giorno e della notte.
Tecnologia non solo negli student hotel. Le opportunità offerte dalle tecnologie a supporto della customer experience e dell’efficienza dei servizi non riguardano solo le aree di accoglienza, ma anche gli spazi della ristorazione.
Le aree F&B e gli spazi comuni degli hotel assumeranno un ruolo sempre più importante nella caratterizzazione dell’offerta sia per soddisfare le esigenze di chi vi soggiorna, sia per intercettare la clientela del territorio, per alcune realtà, poco meno della metà del fatturato arriva proprio dagli spazi comuni.